giovedì 7 luglio 2011
Racconti
Ballate come se nessuno vi guardasse
Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare, strada facendo qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati, in seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita. Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non c'è un mezzo per essere felici, ma che la felicità è un mezzo. Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno. E allora smettete di pensare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 chili, di prendere 5 chili, di avere dei figli, di vederli andare via di casa. Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare. Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova. Smettete di aspettare la primavera, l'estate, l'autunno o l'inverno. Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidete che non c'è momento migliore per essere felici che il momento presente. La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio. Lavorate come se non aveste bisogno di soldi. Amate come se non doveste mai soffrire. Ballate come se nessuno vi guardasse.
Alfred Souza
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Ballate come se nessuno vi guardasse e poi sarete definite delle "pazzerelle" :)
RispondiEliminaE' molto bello questo racconto Stefano, starebbe quasi bene come risposta ad una "domanda" che è stata fatta così...in un posto che a te non tanto piace :)
E' bello perchè ha in sè una verità semplice ed ovvia che però tendiamo sempre a dimenticare, affannati ogni giorno da domande che riguardano il nostro passato, relative alle strade seguite e alle occasioni perse per camminare sulle prime, alle scelte giuste e a quelle che si sono poi rivelate sbagliate.
Un intreccio di ricordi, di rimpianti e di rimorsi, di progetti che ci fanno perdere di vista la bellezza rasserenante e solida, data spesso per scontato, del quotidiano, che con le sue piccole cose semplici ci accompagna respirando e realizzando la nostra vita.
E dal tuo mp3 i Matia Bazar che mi fanno compagnia...Amore.