martedì 8 agosto 2023

martedì 1 agosto 2023

domenica 25 giugno 2023

Poesia

I poeti lavorano di notte I poeti lavorano di notte quando il tempo non urge su di loro, quando tace il rumore della folla e termina il linciaggio delle ore. I poeti lavorano nel buio come falchi notturni od usignoli dal dolcissimo canto e temono di offendere Iddio. Ma i poeti, nel loro silenzio fanno ben più rumore di una dorata cupola di stelle. Alda Merini

Libri

Idi Amin è stato uno dei più spietati criminali della storia recente.Nato povero in Uganda,si arruolò nell'esercito inglese dove ben presto dimostrò le sue doti di comando e di coraggio.Rientrato in Uganda nel 1954 prese il potere con un colo pi stato nel 1971 e trasformò il suo Paese in un immenso lager.Viene calcolato che tutti i suoi oppositori sparirono o finirono nelle atroci carceri costruite apposta,le loro famiglie decimate e quando andava bene esiliate,e chi non si piegava al suo potere spesso veniva fatto fuori dalle sue stesse mani.Era anche uno stupratore seriale.Faceva portare al suo palazzo giovani ragazze che poi venivano rinchiuse e formavano il suo harem personale e quando si stufava di loro allora violentava giovani soldati il che gli serviva per riacquistare il dominio di sè dopo giornate faticose a governare un Paese allo sbando,povero,corrotto,dove regnava il terrore del suo unico capo,il Re Idi Amin.Fu direttamente responsabile della morte di almeno 500.000 persone.Nel 1979 grazie all'esercito,ormai stufo della sua corruzione,e all'appoggio della Tanzania,continuamente minacciata di invasione dal dittatore,Amin fu costretto ad abbandonare il Paese e rifugiarsi inizialmente in Libia,per poi arrivare a Gedda in Arabia Saudita.Lì ormai senza potere,ma ricco grazie ai soldi rubati quando era il Re di quell'immenso Paese ricco di risorse minerali,meditava vendetta ma non fu mai in grado di rientrare in Uganda e lì finì anche la sua avventura umana che liberò finalmente l'Uganda di un macigno dittatoriale che lo aveva oppresso per 8 anni,ma che parvero al popolo secoli.

sabato 24 giugno 2023

Cucina

Comicità

Serie Tv

Una delle migliori serie tv mai fatte.Billions rivela spietatamente le bassezze del mondo finanziario e politico di una New York centro del mondo.Il procuratore generale Chuck Roades persegue i criminali finanziari ma anche i politici corrotti e si imbatte nel multimiliardario Axelrood,spietato e cinico,che usa informazioni riservate per accrescere il suo impero.La lotta tra i due sarà feroce nelle prime due serie,poi l'attenzione si sposterà su altre tematiche.Sorretta da una sceneggiatura brillante,dialoghi illuminanti,interpretazioni con due campioni attoriali come Paul Giamatti e Damien Lewis,assistere alle puntate è come vedere rasentata la perfezione nel campo della creazione seriale.

Libri

Il libro è una ricognizione accuratissima sul background culturale e politico di Giorgia Meloni.Dalle origini nel fronte della Gioventù,ad Alleanza Nazionale,alla creazione di Fratelli d'Italia,una ascesa irresistibile di una donna ultraconservatrice,ultraliberista,odiatrice nel profondo dell'anticomunismo e della cultura di sinistra,in gioventù antisemita feroce ed ora al potere amica di Israele,in gioventù nemica giurata degli USA,ed oggi una delle principali alleate degli americani.Con una classe dirigente nel suo partito a dir poco imbarazzante,inghiottita di scandali,corruzione,rapporti con i sinti e i casamonica,tutta racchiusa nelle mura della famiglia biologica e in quella ideologica post-fascista,tutti gli altri nemici giurati a cominciare dai giornalisti,dai magistrati,dall'Europa come istituzione,insomma un ritratto dove il nero non è solo il colore simbolo di una ideologia,ma soprattutto l'ombra di una più che probabile deriva antisistema.

Canzoni

Libri

Cipro,anni 50.Kostas è un ragazzino greco,cattolico,che vive in una famiglia povera insieme alla mamma e a tre gratelli dopo la morte improvvisa del padre.Vivono dignitosamente grazie ai prodotti artigianali che la madre riesce a vendere.Defne è una ragazza turca,vive in una famiglia agiata all'altro capo dell'isola e la sua vita va avanti in maniera piuttosto tranquilla.Un giorno le vite di questi due ragazzi si incontrano e scoppia l'amore ma,come due moderni Romeo e Giulietta,la guerra civile che divide le due comunità etniche spezzerà momentaneamente il loro legame.kostas sarà costretto ad andare a Londra da suo zio per evitare guai,mentre suo fratello più grande era rimasto ucciso negli scontri e quello mediano si era reso clandestino per combattere le milizie turche.A Londra impara nel negozio dello zio ad armeggiare con ogni tipo di sostanza vegetale e si appassiona così alla botanica divenendo nel giro di qualche anno un vero esperto ed accademico.Ma il suo cuore era rimasto a Cipro.Rientrato nell'isola incontra di nuovo Defne,nel frattempo diventata archeologa,occupandosi di ritrovare i resti dei corpi di tutte le persone sparite durante la guerra civile.All'inizio la freddezza tra i due è palpabile ma dopo l'antico amore si risveglia tanto che Kostas convince Defne a trasferirsi con lui a Londra e a sposarlo.Vivono felici alcuni anni mettendo al mondo anche una figlia,Ada,ma ad un tratto il peso di tutte quelle vite spezzate e i ricordi di tutto quel sangue portano Defne allo stordimento tramite l'alcool e i frmaci fino a che non la raggiunge la morte.Rimasto vedovo Kostas si occupa di tirare su come può questa bambina intelligente ma molto chiusa.Da Cipro si era portato una talea di un albero di fichi a loro due caro perchè stava nella taverna dove era avvenuto il loro primo incontro,e aveva piantato il rametto nel giardino di casa,curandosi della pianta come fosse una ulteriore figlia.Il romanzo è scritto benissimo ed alterna,con originalità,la parte vissuta dagli "umani",da quella narrata in prima persona "dalla pianta di fico"svelando al lettore un mondo vegetale vivo e pulsante,sensibile e capace di empatia con l'umano più di quanto avvenga spesso il contrario.In alcune parti noioso,ma si legge scorrevolmente e le oltre 300 pagine alla fine lasciano un sapore dolce in bocca,di buona lettura.

Fiori

Albero di fichi.

Pensieri