lunedì 26 luglio 2010
Televisione
E' una trasmissione molto interessante,ideata e condotta da una giornalista esperta come la Leosini.Affronta casi di persone "borderline"cioè persone che hanno commesso delitti efferati ma che sono "normali"nei loro comportamenti quotidiani tanto da essere considerati come persone irreprensibili,e invece....Il fascino dell'indagine della Leosini sta proprio in questo,indagare il comportamento umano e attraverso questo cercare di penetrare in profondità la personalità di questi individui che hanno avuto comportamenti delittuosi e che hanno trasformato la loro vita,e quella delle loro vittime,irrimediabilmente.L'ultimo caso affrontato è stato quello di Adele Mongelli,una signora cinquantenne all'epoca dei fatti che uccise il suo giovane amante con 38 coltellate in un impeto di gelosia causata dalla confessione del ragazzo di avere una altra donna e di volerla lasciare.Una intervista a tratti piena di non ricordo,non so,ma poi esce fuori la personalità della Mongelli ed è sorprendentemente quella di una donna che è stata solo vittima di un raptus dovuto alla violenza psicologica subita,perchè lei lo amava quel giovane.Quello che una volta si chiamava "dramma della gelosia",in realtà una storia più che caratterizzata dall'elemento criminale della persona dalla sua umanità e dal suo dolore.
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