domenica 18 luglio 2010

Pensieri


Essere o non essere.......Essere se stessi senza avere maschere,senza temere giudizi,lasciando a briglia sciolta la propria fantasia discernendola lucidamente dalla realtà,oppure aderire all'immagine che gli altri vorrebbero di te?Non essere te,Stefano,solo per conformismo,per paura di perdere la persona amata o amicizie,per paura di non avere limiti,per paura di perdere te stesso?E' questo quello che vuole la gente,che vuole la società,che vuole chi ti conosce poco,che vuole chi ha paura di prenderti per mano e volare insieme a te.Annullare l'individualità per creare una massa di individui tutti uguali,stesse idee,stessi desideri,stessi sogni,come un incubo orwelliano.E' la base di ogni sistema totalitario.Ma se tu nella tua vita hai la fortuna di trovare,in amicizia o in amore o nel lavoro,persone che realmente vogliono conoscere Stefano,entrare in contatto con lui davvero,con la sua mente,con il suo corpo,con il suo cuore,con la sua anima,e non si fermano alla porta dell'apparenza ma la varcano consapevoli di stare esplorando una persona senza giudizi e pregiudizi,ecco allora che si crea un legame indistruttibile basato sulla conoscenza pura e reale,dove gioco e realtà possono fondersi senza avere paura di perdersi,dove i limiti sono stabiliti insieme e ci si ferma un passo prima del fastidio,del dolore,del giudizio,della sentenza senza processo.Vivere insieme una esperienza di libertà è qualcosa che accade raramente nella vita ma quando accade sai che devi dire grazie a chi ha permesso di liberare tutte le tue energie nascoste,le tue fantasie,la tua creatività,a chi ti ha permesso di essere te stesso guardandoti negli occhi e toccando nel profondo la tua anima.

3 commenti:

  1. Essere sè stessi è legge umana e di natura; è esigenza fisica&metafisica, obbligo mentale e spirituale, è realtà obiettiva di più essenze messe insieme.

    Essere sè stessi con chi si ama è esso stesso amore celato che si svela lentamente amandosi.

    Non è il giudizio il limite di quell'esprimersi così come si è, lo è il timore di verità più scomode o dolenti,la consapevolezza di imparare a capire davvero chi si ha di fronte e a sfiorare il modo liscio o ruvido in cui è fatta la superficie d'anima dei suoi pensieri più profondi.

    Come arrivare all'angolo nei vicoli della sua mente e voler andare oltre per sbirciare dietro e capire se c'è un muro o se c'è il mare.

    La condivisione è simbolo di unione, il volare lo è di esplorazione, il comprendere e l'accettare lo sono di libertà e di umiltà.
    Antichi privilegi che spettano ai più nobili di cuore.

    Tutto insieme è l'amore che si prova.
    A cui io non voglio rinunciare.
    E con te non ho paura.





    L'essenza del mio essere.

    "Cercando vago ed ascoltando mi perdo in risposte ch'ancora il cuore non può non affrontare.

    Voler sembrare sia pur non conferendo con quel concetto che del sé s'è posto ad icona.
    Ecco un senso opaco d'un vivere falso, stanco, e tristo, ch'annebbia i gesti ed il valor ne lima.

    Cerco, da sempre disperatamente, nunzi e notizie, leggi o favelle, morali od opportuni stati, d'un esser che sia io: ma nessuna legge prescrisse allora dell'esistere dell'atomo, nè potrebbe esservene per l'esistere dell'essere.

    L'essere io ormai mi desta un senso oscuro di reclusione e preclusione: sii, mi dico, e basta.
    Non più dovrei cercar di me stesso una ragione, una via, un segno: siamo intersezioni di percezioni, siamo sensi e interiezioni, siamo oggetti di coscienze comuni, siamo ombre e riflessi.

    Ma siamo; ci basti..."

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  2. Non accontentarti dell'orizzonte....cerca l'infinito....

    Jim Morrison

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  3. L'orizzonte è solo un'intangibile linea evanescente

    che collega terra e aria, mare e cielo..
    che lega a sè tutti i confini di ogni mondo paralello e coesistente..
    che si offre a far da ponte tra più porte senza chiavi..

    Raggiungerlo e camminarci dentro è già essere nell'inifinito.

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