domenica 18 luglio 2010
Poesie
Le più belle poesie
si scrivono sopra le pietre
coi ginocchi piagati
e le menti aguzzate dal mistero.
Le più belle poesie si scrivono
davanti a un altare vuoto,
accerchiati da argenti
della divina follia.
Così, pazzo criminale qual sei
tu detti versi all’umanità,
i versi della riscossa
e le bibliche profezie
e sei fratello a Giona.
Ma nella Terra Promessa
dove germinano i pomi d’oro
e l’albero della conoscenza
Dio non è mai disceso né ti ha mai maledetto.
Ma tu sì, maledici
ora per ora il tuo canto
perché sei sceso nel limbo,
dove aspiri l’assenzio
di una sopravvivenza negata.
Alda Merini, da "La Terra Santa" 1983
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Ogni volta che leggo le sue poesie resto come ammutolita; tutto intorno si fa silenzio per ascoltare la sua voce e le parole dei testi iniziano a danzare nella stanza.
RispondiEliminaGrandissima Alda.
(Quando la follia è nella mente di chi giudica e non di chi è giudicato)
Torna Amore
"Torna Amore
vela delicata e libera
che occupi
il pensiero della mia terra
sto morendo sulla grandiosità di un fiume
che è rosso di desiderio
e che vorrebbe
travolgere il tuo amore."
- mm