lunedì 12 luglio 2010

Accadimenti


Quanto sto per scrivere non arriverà e non verrà mai letto dalla persona alla quale è dedicato.Perchè la conosco solo indirettamente e perchè credo che il rispetto verso l'altrui sentimento mi avrebbe impedito di manifestare apertamente questi miei pensieri che fermo qui.Io non sono una donna per cui non so neanche immaginare cosa possa provare una giovane donna che porta in sè la vita e che ad un tratto le viene sottratto tutto,definitivamente.Posso solo capire il dolore provato come padre perchè ho vissuto anche questo,ed è un dolore sordo,pieno di pudore,che ti fa andare in posti solitari e piangere da solo in macchina,che ti porta a considerazioni sulla nostra vita e su quanto il dolore possa dilaniarci l'anima.Ma il mio dolore è infinitesimale e posso sentire tutto l'abbattimento,lo scoramento,la mancanza di energie,lo svuotamento interiore,che pervadono questa giovane donna.Spero solo,e le auguro con tutto il cuore,di trovare in sè la forza necessaria per ritrovare se stessa e con l'aiuto del marito che la ama rigettare quel seme di vita dal quale possa nascere il fiore che porterà armonia e felicità nella loro vita.


Per V.

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