sabato 14 luglio 2012

Poesie




Amore, mio giovine emblema,
Tornato a dorare la terra,
Diffuso entro il giorno rupestre,
E' l'ultima volta che miro
(Appie' del botro, d'irruenti
Acque sontuoso, d'antri
Funesto) la scia di luce
Che pari alla tortora lamentosa
Sull'erba svagata si turba.

Amore, salute lucente,
Mi pesano gli anni venturi.

Abbandonata la mazza fedele,
Scivolero' nell'acqua buia
Senza rimpianto.

Morte, arido fiume...

Immemore sorella, morte,
L'uguale mi farai del sogno
Baciandomi.

Avro' il tuo passo,
Andro' senza lasciare impronta.

Mi darai il cuore immobile
D'un iddio, saro' innocente,
Non avro' più pensieri ne' bonta'.

Colla mente murata,
Cogli occhi caduti in oblio,
Faro' da guida alla felicità.



Inno alla morte     Ungaretti


Dedicato ad una giovane vita che ci ha lasciati troppo presto,al dolore del suo amato,e ai due cuccioli che,appena annusato il profumo della vita,sono stati costretti a sentire l'odore nauseabondo della morte.Per Laura e Fabrizio e figli.

1 commento:


  1. La tua bellissima anima... sensibile, speciale, delicata.

    P.S. Mentre scrivo, le note di " Tears in Heaven" dall' Ipod del tuo blog.
    Tra tantissime canzoni proprio questa...
    E vedo il sorriso di Laura.

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