Mondo mondo mondo mondo
e il viso tomba
nuvola contro la sera
de morituris nibil nisi.
E la faccia si disfa timidamente
troppo tardi per rabbuiare il cielo
arrossendo via nella sera
rabbrividendo via come una gaffe
Veronica mundi
Veronica munda
dacci una strofinata per amore di Cristo
sudando come un Giuda
stanco di morire
stanco dei poliziotti
i piedi in marmellata
traspirando profusamente
il cuore in marmellata
fumo più frutta
il vecchio cuore il vecchio cuore
erompendo extra congresso
eppure ti assicuro
sdraiato sul ponte O'Connell
guardando stupito i tulipani della sera
i tulipani verdi
brillanti all'angolo come un antrace
brillanti sulle chiatte della Guinness
il soprattono la faccia
troppo tardi per rischiarare il cielo
però però ti assicuro.
Samuel Beckett
steeeee
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