giovedì 28 gennaio 2010
Pensieri
Quando si ricevono critiche,anche dure,sul proprio comportamento di padre,ci si interroga,ci si autoanalizza,credo sia normale.Ma io nel mio riflettere ho voluto rovesciare la domanda fatidica,da "Sono un buon padre?"a "Chi è un cattivo padre?",proprio perchè partendo da quello che non sei forse riesci a mettere a fuoco meglio il tuo comportamento e i tuoi affetti.Quindi chi è un cattivo padre?1)Un padre che non ama i suoi figli;2)Un padre che non vede mai i suoi figli;3)Un padre che non dimostra la minima affettuosità verso i suoi figli;4)Un padre che si disinteressa dei bisogni dei figli;5)Un padre che non parla con i suoi figli;6)Un padre che non gioca con i suoi figli;7)Un padre che non dedica tempo ai suoi figli;8)Un padre che non sa ascoltarli;9)Un padre che non sa seguirli nella loro crescita,fisica ed emotiva;10)Un padre che non vede mai i suoi figli o li vede raramente.Questo è tutto quello che onestamente non sono io.Credo che se venisse reciso il legame con i miei figli per me sarebbe come morire per la terza volta(la prima volta alla morte di Alessandro,la seconda alla perdita della donna che,allora,amavo).
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