sabato 3 settembre 2011

Cinema


Questo film ha una genesi stranissima e assolutamente casuale.Tutto nasce dal libro.Un giorno Thomas kenneally,uno scrittore australiano entra in un bar di hollywood gestito da un esercente ebreo.Vede delle vecchie foto appese e incuriosito gli fa delle domande.Ecco che questo comincia a parlargli dei tempi della seconda guerra mondiale e di un uomo chiamato Schindler che ha salvato la vita a lui e a moltissimi altri ebrei.Preso dalla storia lo scrittore farà delle ricerche che poi si concluderanno con il famoso best seller.Questo per dire che senza la casualità di quell'incontro una storia cosi sensazionale dal punto di vista umano e simbolico sarebbe rimasta per sempre nei cuori e nei ricordi di quelle 1200 persone salvate dal coraggio e dall'astuzia di quell'uomo.Invece grazie al libro e ancor di più grazie al film,il mondo sa.Si perchè il film è un capolavoro assoluto,difficile definirlo altrimenti.Nelle mani di Spielberg quella materia che poteva essere banalizzata da un altro cineasta,nelle sue diventa oro,diventa racconto commovente e partecipato,diventa documentario impietoso sui crimini nazisti che solo gli ignoranti,gli idioti,i fascisti o chi è in malafede può negare o minimizzare.La sequenza della doccia nel campo di Auschwitz è semplicemente agghiacciante,ti fa percepire il terrore puro che devono aver provato MILIONI di persone che,in quell'attimo definitivo,si rendevano conto di stare per morire,senza neanche sapere perchè.Cosi come la sequenza finale con la sfilata alla tomba di Schindler dove ognuno,secondo l'usanza ebraica,posa una pietra sulla tomba di chi l'ha salvato e che giace nel cimitero dei Giusti.La pellicola è piena di sequenze memorabili,dalla deportazione dal ghetto di Cracovia,alle selezioni nel campo di concentramento,al rifugiarsi dei bambini nelle latrine per sfuggire ai forni,al nascondersi della bambina con il mantello rosso,contrasto simbolico di vita in mezzo a tanta morte e distruzione.Straordinari gli interpreti,da Liam Neeson monumentale non solo nel fisico,a Ralph Finnes,straordinario nella parte del paranoico e criminale gerarca nazista detentore del campo di concentramento,all'inarrivabile Ben Kingsley nella parte di Itzak Stern,contabile e braccio destro di Schindler,senza il quale quelle persone non si sarebbero mai salvate.La colonna sonora,vincitrice di uno dei sette Oscar,è da antologia,ogni volta che sento il tema principale mi vengono i brividi,se poi lo vedo nell'esecuzione di Perlman infinita commozione.

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