venerdì 2 settembre 2011

Cinema


Il vantaggio di questo film,rispetto a tutti gli altri che si sono susseguiti nel tempo è l'originalità.Il merito del regista,Ritchie,secondo me,sta proprio nell'aver ripreso l'originale Sherlock Holmes tratteggiato da Conan Doyle,dagli altri descritto solo come un damerino tutta mente e poca azione,mentre al contrario nei libri Holmes era si,una mente finissima,ma dotata anche di passione per l'azione,tanto è vero che era un ottimo boxeur.Qui questa predisposizione viene magnificamente messa al servizio della pellicola,che se ne avvantaggia considerevolmente,trascinando lo spettatore in un vortice di azioni avventurose davvero pirotecniche,condite però dall'acume fenomenale dell'investigatore.La coppia Downey-Law poi è davvero ben amalgamata,uno il genio e sregolatezza,l'altro la semplicità e la solidità.Certo Downey non è Basil Rathbone,ineguagliabile nella parte di Holmes,ma sa essere moderno,efficace,soprattutto nelle sregolatezze del protagonista.Efficacissima la fotografia di una Londra gotica e oscura,davvero un film meritevole.

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