domenica 22 novembre 2009
Storia
Hanno fatto scalpore le dichiarazioni della donna di uno dei leader della Banda della Magliana,riguardanti la morte di Emanuela orlandi.Tutti ricorderanno la storia di questa povera ragazza sparita misteriosamente e mai più ritrovata.Tutta Roma tappezzata di manifesti,la ricerca disperata dei genitori,della polizia,ma anche di persone comuni toccate dal dolore di questa famiglia.Un mistero rimasto intatto per anni al quale ogni tanto si aggiungevano voci,si aprivano squarci di verità,subito coperti dalle nebbie del tempo e dell'indifferenza.Cosa è cambiato adesso?E' cambiato che c'è un movente credibile per il rapimento.Che si è appreso il perchè,il probabile perchè,del rapimento di una ragazzina figlia dle postino del Papa,quindi nè una persona ricca,nè una persona potente,nè una persona ricattabile.Secondo le dichiarazioni della donna la famigerata Banda della Magliana aveva prestato una ingente quantità di miliardi alla banca vaticana non rivedendoli più.Per ritorsione il De Pedis detto "Renatino"fece rapire la Orlandi che era figlia ad una persona vicinissima e di stretta fiducia del Papa,che allora era Woytila,proprio per mandare un messaggio chiaro ed inequivocabile in tipico stile della banda,"noi non dimentichiamo".Narra che dopo alcuni mesi dal rapimento la Orlandi venne uccisa e gettata in una betoniera a Torvaianica,vicio Roma,in modo da far sparire le tracce del suo corpo.In questo modo si spiegherebbe il motivo del rapimento,il perchè del non ritrovamento del corpo,e il fatto che qualunque indagine seria abbia trovato sempre degli "ostacoli"sul suo cammino.La Banda era potentissima e controllava quasi tutto della vita di Roma,per cui non stupisce l'insabbiamento e il disvelamento della presunta verità solo a distanza di tanti anni.
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