giovedì 12 novembre 2009

Storia


All'indomani delle manifestazioni pacifiche avvenute nel giugno 2009 a Teheran per la verifica del risultato delle elezioni,vinte da Ahmadinejad,sospettato di brogli,ecco che le Guardie della Rivoluzione,l'èlite delle forze di polizia iraniane,cominciano una serie di azioni repressive contro i manifestanti.Emblematica la scena,ripresa da un telefonino,della morte della diciannovenne Neda,immagine che poi ha fatto il giro del mondo come simbolo della brutalità della repressione di quel regime antidemocratico.La colpa di Neda?Riprendere le immagini della manifestazione con il suo cellulare,essere truccata,essere donna,questo è bastato per far decidere al cecchino la sua esecuzione.Ma quello che è più terribile è quello che non si sa,o meglio che si è cercato di nascondere,vale a dire le centinaia di persone scomparse durante e dopo la manifestazione e mai più ricomparse vive.La storia di Taraneh è la più straziante.Ventottenne studentessa universitaria è stata rapita nel corso della manifestazione e portata nell'ospedale intitolato a Khomeini,che poi si rivelerà vero centro di torture e morte per i manifestanti sfortunati portati li.Taraneh fu torturata,seviziata,violentata ripetutamente e più volte al giorno per dieci giorni.E' morta per una emorragia dovuta allo sfondamento dell'utero e dell'ano.Il suo cadavere per metà bruciato è stato ritrovato quindici giorni dopo in una fossa lontano da teheran.La colpa di Taraneh per il regime?La stessa di Neda,essere donna,essere bella,essere libera dentro,volere un Iran libero dalle imposizioni religiose e da quel clima opprimente che rende infelici le persone.Hanno cercato di annientarla nel corpo visto che nello spirito non ci sarebbero mai riusciti.Hanno cercato invano di deturpare la sua bellezza non capendo che quella era solo il riflesso della sua "luce interiore".

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