domenica 22 novembre 2009

Pensieri


Rileggendo alcune pagine di un libro bellissimo,che mi ha aiutato molto a capire me stesso in questa fase della mia vita(nulla succede per caso è il titolo),e una conversazione recente con una mia ex,mi hanno portato a certe riflessioni su di me e su certe mie esperienze.Questo libro parla di coincidenze e di sincronicità di eventi.Possibile che le tre donne che ho amato di più nel mio passato avessero caratteristiche simili?Tutte e tre donne in apparenza forti,determinate,possono apparire come sprezzanti di qualunque debolezza altrui.La prima era la leader della scuola,quella che intimoriva perfino i professori e la preside.La seconda la classica donna dedicata interamente alla professione,senza lasciare posto all'amore nella sua vita.La terza era stata la ragazza di un bulletto finito male che faceva il duro e dal quale aveva preso certi atteggiamenti violenti.Tutte e tre avevano storie in crisi.Tutte e tre in realtà erano fragilissime emotivamente.Tutte e tre molto intelligenti.Tutte e tre con un indubbio fascino personale.Ma la cosa che mi aveva fatto innamorare di ognuna di loro era la loro fragilità interiore che stimolava in me il desiderio di protezione,il desiderio di donare equilibrio e di risolvere traumi del passato.Tutte e tre con situazioni familiari dove i genitori erano praticamente inesistenti.Tutte e tre cresciute da sole e da sole vittime di esperienze brutte.Tutte e tre storie finite ma che "dovevano"finire una volta esaurito il mio compito.La cosa stranissima e che mi fa capire che il sentimento era vero e profondo e che,cosi come loro in me,anche io in loro, ho lasciato una traccia indelebile,è che malgrado la distanza(la prima vive negli States,la seconda a Roma ma è sempre in giro per il mondo,solo la terza vive nella mia città),e malgrado il tempo trascorso(oltre trenta anni con la prima,e venti con la seconda),c'è ancora un contatto,una comunicazione,uno scambio.Le prime due a distanza di anni mi hanno confessato che la storia con me modificò il corso della loro vita modificando la loro interiorità(non per merito mio ovvio,ma per merito del sentimento che vivevano e che probabilmente acuiva la loro lucidità),portandole ad un superamento di quella fase "transitoria"di debolezza nella loro vita,e al raggiungimento di una profonda consapevolezza di quello che erano e volevano come donne.Anche per me loro sono state determinanti.La prima mi ha aperto le porte dell'universo femminile nel senso vero e completo del termine,mi ha aiutato a comprendere che l'amore era ed è essenziale nella mia vita,mi ha fatto capire quanto poteva essere importante per me questo scambio continuo con l'universo femminile,a superare la mia inguaribile timidezza,ad acuire la mia sensibilità,ad imparare a vivere la sessualità con naturalezza.La seconda mi ha fatto capire per la prima volta quanto importante fosse per me il concetto di famiglia,avere una donna accanto e con lei costruire il proprio futuro(eravamo li li per sposarci).Mi ha fatto vedere in quale abisso profondo per eventi esterni potesse cadere e mi ha aiutato a tenderle la mano e fare in modo di ritrovare una serenità che l'accompagna ancora oggi nella sua vita.La terza mi ha fatto provare la gioia immensa della paternità e mi ha permesso,con una spietata autoanalisi,di ritrovare me stesso e superare la "mia"fase transitoria e capire quale è la mia vera strada.E' quella che mi ha permesso di effettuare queste riflessioni scritte sulle "coincidenze"di queste storie.Tutte e tre erano nate come amicizie.Tutte e tre mi hanno portato a vivere storie,a stare in luoghi,a trovarmi in situazioni,che mai avrei immaginato se avessi seguito il corso normale della mia vita.Capire il perchè succedano certi incontri,perchè certe storie finiscono,perchè malgrado tutto certi legami restino saldi,è un modo per capire meglio il proprio cammino e vedere con più chiarezza "la storia"della propria vita.Storia che è sempre in continua evoluzione ma che,anche nel presente,ti fa capire che certe caratteristiche di certi incontri siano sempre le stesse.Ogni persona,ogni amicizia,ogni nuovo amore,ogni conoscenza casuale,porta un mattoncino alla costruzione della casa che simboleggia la conoscenza di noi stessi.

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