sabato 28 gennaio 2012

Cinema


Un gruppo di amici si ritrova nel Maine per una sorta di pellegrinaggio. Ognuno di loro ha dei problemi: chi di amore, chi di tendenza al suicidio, chi di alcolismo. Uno di loro, dopo un incidente, soffre di strane premonizioni. Giunti a destinazione trovano uno sconosciuto decisamente misterioso. Gli alieni sono in agguato?
Ancora una trasposizione per il cinema di un racconto di Stephen King. Ci sarebbe pure una firma di qualità alla sceneggiatura e alla regia. Kasdan ha sempre amato i generi popolari che sapeva però nobilitare con quel tocco che rende il Cinema diverso dal cinema. In questo suo tentativo di affrontare l’horror mette insieme una serie di citazioni kinghiane ma non riesce ad andare oltre. Il povero Morgan Freeman "passa di lì" ma non c’entra niente.Una pellicola che inizia benissimo ma poi si trasforma in uno splatterone di quelli indicibili,l'unica originalità sta nel finale.Un vero peccato viste le premesse,un eccellente regista,un cast di attori bravissimi,un libro cui ispirarsi di un certo livello,il tema della telepatia,la lotta degli amici uniti contro il male,tutti temi che potevano servire a realizzare un buon film,e invece....

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