Neve
Vedo le mie orme sulla neve
impressioni immobili di movimento.
Istanti intrappolati e resi permanenti,
rivelano un cammino di goffaggine greve.
Indiscrete più dello specchio, le orme
riflettono azioni, non sole forme
mi coglie l’imbarazzo nel vederle
alzo lo sguardo per evitarle.
Penso alla bellezza del candido manto
velo uniforme dai miei passi infranto.
Passi che non riesco a cancellare
che confondo tornando a calpestare.
Ma la neve è gentile, non porta rancore
in fretta ricopre oppure svanisce.
I tuoi errori cancella senza dolore
t’invita a cambiare ma non ti ferisce.
Simone Rossetto
Nessun commento:
Posta un commento