domenica 17 aprile 2011
Accadimenti
Perchè un volontario,pacifista,che viveva nei territori palestinesi di gaza a contatto con il popolo,viene rapito e giustiziato?Dopo la confessione dei due palestinesi accusati di aver ucciso il volontario pacifista italiano (Farid Bahar e Tamer al-Hasasnah, uno sarebbe il killer l'altro un basista) potrebbe ora avere un nome e un volto l'ideatore del sequestro. Secondo il quotidiano israeliano Maariv si tratta di un cittadino giordano noto negli ambienti salafiti di Gaza come "Abdel Rahman il Giordano" che sarebbe entrato a Gaza dal Sinai, passando lungo un tunnel utilizzato per il contrabbando. Il giornale afferma che Hamas ha rafforzato i controlli nella zona di frontiera con l'Egitto per impedirgli di lasciare la Striscia. Il giordano - legato alla cosiddetta Jihad mondiale - avrebbe progettato e partecipato al sequestro di Arrigoni con una cellula di salafiti palestinesi. Si apprende anche che i due palestinesi sarebbero jihadisti salafiti filo Al Qaeda, fuoriusciti dal braccio armato di Hamas, ma rimasti in organico nei ranghi ufficiali della sicurezza nazionale di Gaza.Una morte assurda,ingiustificata,che rivela le spaccature all'interno dei palestinesi e riporta alla luce l'estrema violenza di alcune fazioni che non cederanno mai il passo alla trattativa,non abbandoneranno mai i metodi terroristici,e non consentiranno mai al loro popolo di avere quella patria che meritano.Arrigoni è quello che Kerouac definiva un "angelo di desolazione",anime che con il loro esempio,solitariamente,senza clamori,scuotono le coscienze,fanno capire ancora più in profondità quanto la violenza sia fine a sè stessa e sia inutile e quanto la solidarietà,l'altruismo,la generosità,perseguire tenacemente un ideale,siano valori immutabili fino a che ci saranno Uomini capaci di renderli veri e autentici nella vita delle persone.Restiamo umani.
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