Il libro ha già di per sè un grande merito,vale a dire è scritto bene.Ha un pro ed un contro:Il contro è che si tratta,tranne una (Caterina da Siena),di donne appartenenti ad il mondo dello spettacolo e delle cultura,quindi secondo me,pur in contesti maschili,ma fortemente avvantaggiate nell'emergere e nel proporsi come battagliere avvocatesse dei loro diritti e reclamare la loro sacrosanta libertà.Il pro è che le donne scelte sembrano dire alle altre donne di non mollare mai e di saper ricominciare sempre malgrado le sconfitte.Sono "streghe"benevole queste Morgane,non atte a fare del male ma a spandere il loro talento,il loro sapere,la loro creatività,la loro intelligenza,il loro amore a tutta la società che le circonda.Sta a noi uomini capirlo camminando al loro fianco.
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