mercoledì 3 febbraio 2010
Psicologia
COSA VUOL DIRE INNAMORARSI?
di Leonella Cardarelli
L'innamoramento
Mal d’amore: chi non ne ha mai sofferto? Pensi e ripensi sempre alla stessa persona, sorridi se solo te la nominano, ti giri e ti rigiri nel letto ed improvvisamente sei felice e buono con tutto il mondo. Sei innamorato ed è stupendo. Anche le cose che prima ti sembravano brutte, quando sei innamorato acquistano una luce particolare.
Cos’è l’innamoramento? L’innamoramento è una serie di emozioni bellissime, forse per molti sono le più belle della vita. Sono emozioni che stordiscono e che rientrano nel “mal d’amore” che può essere diagnosticato come un vero disturbo mentale che nessun medico o psicologo vuole prendere in considerazione (vedi http://espresso.repubblica.it/dettaglio-archivio/1036662). Ad esempio la gelosia ossessiva può portare anche a pensieri o azioni violente.
Ma cos’è che ci fa innamorare? E soprattutto, che differenza c’è tra innamoramento, amore e Amore? La gelosia ossessiva è davvero una manifestazione d’amore?
Proviamo a fare un po’ di chiarezza per capire meglio cosa ci accade quando ci innamoriamo.
Tra i sette specchi esseni delle relazioni (www.stazioneceleste.it) ce n’è uno, il terzo, che spiega bene il mistero dell’innamoramento, o meglio… la magia dell’innamoramento. Facciamoci caso: noi ci innamoriamo sempre (o proviamo attrazione per) delle persone che in genere hanno qualcosa che noi vorremmo avere e non abbiamo. Ad esempio una ragazza che sa di essere fragile tenderà ad innamorarsi di un uomo molto forte, una donna che non ha potuto realizzare il suo sogno tenderà ad innamorarsi di chi quel sogno lo ha concretizzato, una ragazza molto ansiosa si innamorerà di una persona calma e così via.
E’ bene capire una cosa importante: le attrazioni sono inconsce. E’ vero che noi abbiamo un prototipo di partner ideale ma poi nella realtà ci innamoriamo anche di chi in quei canoni non ci rientra affatto. Ebbene, il terzo specchio esseno ci dice proprio che ciò che ci spinge a provare attrazione per determinate persone è proprio il fatto che la nostra anima riconosce in quella persona qualcosa che noi non abbiamo… più! In un certo senso l’innamoramento è una sorta di furto, l’innamorato è come un ladro inconscio, è qualcuno che tramite l’innamoramento sta cercando di scoprire qualcosa di sé, di ritrovarla, di riappropriarsene. Ciò che ci attrae è l’energia che emana quella persona. Queste caratteristiche di cui noi ci dovremmo riappropriare non è detto che siano le caratteristiche che più apprezziamo nell’altro, anzi talvolta possono essere le caratteristiche che più ci infastidiscono, soprattutto nel caso delle relazioni karmiche, cioè derivanti da vite precedenti.
Le relazioni karmiche e le relazioni di dipendenza
Le relazioni karmiche solitamente sono relazioni lunghe, difficili e problematiche perché in esse c’è qualcosa da saldare. Ognuno di noi si ritrova a vivere (o meglio a ri-vivere) relazioni karmiche. Spesso le relazioni karmiche, superata la fase di innamoramento, si trasformano subito in relazioni di abitudine o dipendenza. Quando una relazione sfocia nella dipendenza è perché evidentemente da quella persona dobbiamo imparare molto e in quel caso la dipendenza è l’unico modo per restare legati e quindi per imparare. Per evitare che la relazione di dipendenza (che solitamente è una relazione molto tormentata) diventi molto lunga è bene osservare attentamente il partner e comprendere che quella relazione tormentata è forse il nostro più grande maestro travestito.
Le relazioni karmiche (così come le altre) per poter avere fine non necessitano solo di una rottura “fisica”. Per poterci separare davvero da una persona dobbiamo liberarcene interiormente. Un uomo che si lascia con una donna, se dopo due anni sta ancora a piangere per lei non se ne è liberato interiormente. La liberazione interiore avviene quando abbiamo appreso o interiorizzato la parte di quella persona che dovevamo accettare e interiorizzare. Per fare ciò ci vuole molto tempo, perché le cose non vanno solo accettate ma anche amate. A questo punto ci si può aiutare con l’acqua diamante, la PMT, l’ipnosi regressiva, i sangeevini contro le dipendenze e i trattamenti energetici. Soprattutto dobbiamo chiedere aiuto alle nostre guide altrimenti dobbiamo semplicemente accettare la situazione, viverla senza giudicarla negativamente e aspettare con fiducia che tutto si sistemi da solo. Spesso il nodo si scioglie all’improvviso, un bel giorno in cui noi neanche ce lo aspettiamo. L’importante è accettare, sforzarsi di vedere oltre le apparenze e chiedere aiuto alle nostre guide avendo fede che il nodo si scioglierà quando sarà il momento migliore.
Le relazioni di dipendenza sono molto più normali di ciò che si pensa. Riflettendo con sincerità scopriremo che quasi tutte le nostre relazioni presenti o passate sono o erano di dipendenza. Spesso non è che si dipende da quella persona in sé e per sé ma dalle emozioni che essa ci dà. Sovente ciò che ci lega ad una persona è “solo” il bisogno di sentirci amati, accettati e apprezzati. E questo è un bisogno grandissimo che in fondo al proprio cuore ha ognuno di noi. E pur di sentirci amati ed apprezzati a volte accettiamo di tutto e noi non riusciamo ad ammetterlo neanche a noi. Sembra sorprendente come a volte, dopo anche dieci anni in cui abbiamo amato follemente una persona, la rincontriamo e non solo ci rendiamo conto che non la amiamo più, ma ci restiamo anche amici. Quello vuol dire che il nodo karmico si è sciolto. Finchè c’è odio o rancore il nodo non si è sciolto.
L’amore
Ma se l’innamoramento è solo la fase iniziale di un rapporto e le nostre relazioni sono sovente di dipendenza cos’è l’amore vero? E l’Amore? L’amore è ciò che noi crediamo tale, è ciò che il più delle volte scambiamo per amore. Conosco una persona che diceva di amarmi alla follia, ma io so benissimo che non mi amava: PENSAVA di amarmi, era CONVINTA di amarmi, ma non mi amava affatto. E per tutta risposta io, con sincerità, le dissi che non la amavo, ma che ero dipendente da lei. E’ brutto da dire ad una persona, ma l’amore è anche sincerità e nella mia dipendenza io sono stata sincera ed ho mostrato quindi amore e rispetto oltre che dipendenza. Se io fossi stata meno consapevole avrei scambiato anche io quelle emozioni e quei bisogni per amore, ma fortunatamente ho saputo discernere i miei ed i suoi sentimenti ed è importante imparare a farlo affinché le nostre relazioni possano essere vissute nel modo più vero possibile.
L'amore con la A maiuscola
L’Amore è quello vero ed è quello che poche coppie secondo me riescono a sperimentare. L’Amore è il rispetto assoluto per l’altra persona e per la sua libertà. L’Amore vero si prova col cuore e non con l’Ego. La gelosia e il possesso riguardano l’Ego. Le coppie che provano l’Amore non saranno possessive l’una con l’altro, ma si rispetteranno e si capiranno fino in fondo. L’Amore vero è quello che sicuramente sperimentano le anime di fiamma gemella. L’incontro tra due anime di fiamma gemella non è qualcosa di magico: è qualcosa di fantastico, perché le anime riconoscono la propria complementarietà ed è stupendo. Due anime di fiamma gemella si possono anche somigliare fisicamente e si incontrano quando entrambe sono giunte al medesimo livello di evoluzione spirituale, poiché il loro compito è di ascendere assieme. Hanno una missione da svolgere.
A questo punto sorge spontaneo chiedersi: se l’innamoramento è un modo per interiorizzare qualcosa di noi che non possediamo più… quando ci riappropriamo di questa cosa… l’amore finisce? Beh, da inguaribile romantica posso dire come la penso? Le relazioni karmiche sono destinate a finire, ma il vero Amore è per sempre (file aggiornato nell'Aprile 2007).
Leonella Cardarelli
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Abbiamo debiti che devono essere pagati. Se non li abbiamo saldati, dobbiamo portarli in un' altra vita affinche possano essere estinti.
RispondiEliminaSe qualcosa interrompe la vostra capacita'di pagare quel debito, dovete ritornare al piano di accoglimento, e li' dovete aspettare fino a quando l' anima con cui siete in debito viene a incontrarvi , e quando entrambi potete ritornare contemporaneamente nella forma fisica.
Il Karma e' un occasione per imparare, per praticare amore e perdono, ed anche un'opportunita' per riparare il passato, per rimediare all'eventuale danno o al dolore causato ad altri nel passato.
Respingere odio e violenza, perche' non abbiamo diritto di porre fine bruscamente alla vita delle persone prima che abbiano compiuto il loro Karma.
Loro subiranno un castigo piu' grande se le lasciamo vivere, saranno lasciate in uno stato dove non avranno tregua e pace.
La loro vita sara' molto difficile, dovranno risarcire le persone che hanno ferito e compensare le ingiustizie che hanno perpetrato nei loro confronti.
(da un libro di Brian Weiss , psichiatra specializzato nella terapia regressiva)
Non si parla di peccato,termine prettamente cattolico, quanto pittosto di azioni che producono delle cause, basta essere bravi osservatori per percepire.
RispondiEliminaLe persone che sono bugiarde e false possono solo circondarsi di persone simili.
Per un discorso di energia
energia negativa ----> energia negativa
energia positiva ------> energia positiva
Una persona energeticamente negativa cerca la persona energeticamente positiva per farsi aiutare, a quel punto i problemi sono tutti della perona positiva se accetta.
Anche il pensiero è energia. Ogni pensiero crea una vibrazione energetica che entra nell’universo e si muove su una precisa frequenza; chi si trova nel piano vibrazionale intercetta.
Una forma-pensiero mandata da una persona ad un'altra rappresenta un vero e proprio trasferimento di una certa quantità di forza e di materia dal trasmittente al ricevente.
L'uomo deve lavorare seriamente all'educazione del pensiero e a non lasciarlo vibrare a proprio capriccio; egli deve lasciare passare soltanto i pensieri che vengono dalla sua Anima : quando saprà mantenere la sua mente ferma, viva, vigile e in uno stato di assenza di pensieri, potrà manifestare la più alta coscienza.
Naturalmente non tutti hanno questa capacita' , non e' semplice e usuale che fra due persone si stabilisca un canale vibrazionale sulla stessa frequenza.