giovedì 14 novembre 2013

Poesie













Credo nella rivelazione dell’amore, che sconvolge la vita.
Senza questo non c’è niente.
Poi viene il lavoro, duro e tenace, ma col soffio che spira, il flusso che trascina.
Credo nel cuore.
Senza questo non c’è niente.
Non venite a raccontarmi di volontà e costanza.
Non c’è volontà o costanza senza cuore.
Credo nella folgorazione che si chiama incontro, per cui vale la pena patire il dolore.
Senza questo non c’è niente.
Quando ti presenti, oltre la nebbia del mio io, ringrazio d’esserci, nonostante tutto.
Credo nella coincidenza che mi fa posare lo sguardo al posto giusto e nel momento giusto.
Senza questo non c’è niente.
Quante volte ho desiderato quel verso, quella pagina, quel volto, e proprio ora, quando meno me lo aspetto, leggo e vedo.
Non venite a raccontarmi che è soltanto un caso.
E se anche fosse, gli sarei grato come a un Dio che mi aspetta alla finestra, con gli occhi sulla strada deserta, oltre la nebbia del mio io.
Ecco, in cosa credo.
Ora che la notte è scesa.
E il mio cuore finalmente vede.

◈ Fabrizio Centofanti

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