sabato 30 novembre 2013

Pensieri










Un guerriero della luce non dimentica mai la gratitudine.
Durante la lotta È stato aiutato dagli angeli. Le forze celestiali hanno messo ogni cosa al proprio posto, permettendo a lui di dare il meglio di sè.
I compagni commentano: "Com'È fortunato!" E talvolta il guerriero ottiene assai più di quanto le sue capacità consentano.
Perciò•, quando il sole tramonta, si inginocchia e ringrazia il Manto Protettore che lo circonda.
La sua gratitudine, però, non È limitata al mondo spirituale: egli non dimentica mai gli amici, perché‚ il loro sangue si è mescolato con il suo sul campo di battaglia.
Un guerriero non ha bisogno che qualcuno gli rammenti l'aiuto degli altri: se ne ricorda da solo, e divide con loro la ricompensa. Tutte le strade del mondo conducono al cuore del guerriero: egli s'immerge senza esitazioni nel fiume di passioni che scorre sempre attraverso la vita.
Il guerriero sa che È libero di scegliere ciò che desidera: le sue decisioni sono prese con coraggio, distacco e, talvolta, con una certa dose di follia.
Accetta le proprie passioni, e le vive intensamente. Sa che non È necessario rinunciare all'entusiasmo delle conquiste: esse fanno parte della vita, e ne gioisce con tutti coloro che ne partecipano.
Ma non perde mai di vista le cose durature, e i solidi legami creati attraverso il tempo.
Un guerriero sa distinguere ciò che È transitorio da quello che È definitivo.

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