lunedì 21 ottobre 2013

Psicologia










Uno dei più forti ostacoli all'intimità sono i segreti,quei pensieri che non si comunicano mai,apparentemente per non ferire il partner,ma che finiscono per ferire più di ogni altra cosa,perchè creano un filtro,una cortina pesante che attraversa ogni aspetto del rapporto,Ciò avviene perchè una parte della mia attenzione sarà sempre occupata a tener segreto il segreto,sarò sempre parzialmente assente,non potrò lasciarmi andare completamente per timore che il segreto esca fuori.Appunto perciò(e non tanto perchè sabotano la fiducia reciproca),i segreti lasciano profonde ferite nel rapporto,la sfiducia non è tanto la causa,quanto piuttosto la conseguenza di queste ferite.I segreti più ricorrenti sono:
i pregiudizi contro l'altro sesso;
i pregiudizi contro il proprio sesso;
l'amante fantasma;
il potere della vittima;
i bambini intesi come collante del rapporto.
Tutte le categorie di pregiudizi tendono a ridurre la gamma delle possibilità di reciproco adattamento dei partner,limitando sia la percezione che abbiamo di noi stessi,sia la percezione che abbiamo del partner.Il più grave tra questi è l'amante fantasma,cioè quando pensi che il tuo partner non sia quello che ci vuole per te,allora il rapporto diventa come una sala d'attesa in cui stai facendo quattro chiacchiere con una persona che hai incontrato per caso e che hai trovato abbastanza simpatica,in attesa che arrivi il treno,cioè il partner che desideri nelle tue fantasie.Avere un amante fantasma significa offendere incessantemente il tuo partner poichè lo consideri un partner di seconda scelta col quale passi il tempo mentre aspetti il "vero" amore.Spesso ciò che pone dei limiti ai nostri desideri non è affatto il nostro partner, ma solo una nostra voce interiore.In una coppia è importante parlare per risolvere i tanti dissidi e conflitti che si possono creare.ma benchè sembri tanto semplice in pochi lo fanno,la coppia media comunica sette minuti al giorno,sette minuti di comunicazione cosciente,in cui uno si sente ascoltato,il resto del tempo si riempie di fiumi di parole prive di consapevolezza,lungo i quali ogni frase è solamente ovvia,scontata.Il problema è che dimentichiamo una cosa basilare,per comunicare bisogna comunicare TUTTO.Per entrare nel flusso della vera comunicazione è importante sforzarsi di esprimere tutte le nostre emozioni e i nostri sentimenti.Solo se condividiamo ciò che è più prezioso per noi possiamo dire al nostro partner come stiamo veramente.Trattenere in noi ciò che pensiamo veramente,proviamo,sentiamo,solo per "non ferire" il partner significa infliggergli la più grande ferita,quella di trattenere insieme ai nostri impulsi la nostra vitalità e la nostra energia,che sono in assoluto le cose più preziose che possiamo condividere con lui.Reprimere ha anche un altro prezzo,ogni impulso non espresso dovrà essere rielaborato da qualche parte dentro di noi e ciò oltre a consumare energia mentale creerà offuscamento,confusione,quel senso di assenza che spesso notiamo nelle persone che parlano troppo senza comunicare le loro vere emozioni,cosa vogliono veramente.






Nessun commento:

Posta un commento