domenica 11 settembre 2022

Poesie

Inganno I Il mattino è ubriaco di sole a primavera e il terrazzo profuma denso di rose il cielo, poi, splende più di una ceramica turchina. Sul quaderno rivestito in cuoio morbido leggo le stanze e le elegie che ho scritto per mia nonna. Vedo la strada fino al portone e le colonne bianche sull’erba di smeraldo. Oh, il mio cuore ama con dolcezza, cieco amore! E mi rallegrano le aiuole colorate l’alto grido del corvo nel cielo buio perfino l’arco del sepolcro, in fondo al viale. Anna Achmatova

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