venerdì 31 marzo 2023

Canzoni

Pensieri

Libri

Maometto II detto il Conquistatore fu probabilmente il più grande stratega politico e militare dei suoi tempi.Stiamo parlando della metà del 1400.Salito al trono per l'abdicazione del potente padre Murad iniziò con campagne militari vittoriose a rafforzare l'impero ottomano e a disgregare l'ormai decadente Impero Romano d'Oriente.Ciò avvenne con la definitiva caduta di Costantinopoli,l'attuale Istanbul,che era stata per più di 1000 anni il centro dell'Impero Romano a est.Sposatosi più volte,ed elimanti con saggezza e ferocia i suoi nemici,anche un suo fratello,lasciò un Impero immenso e ricchissimo quando si ammalò e morì a soli 49 anni.Ma ancora oggi è venerato come il reale edificatore della Turchia moderna.

Canzoni

Cinema

Charlie è un insegnante di mezza età superobeso che passa le giornate mangiando e facendo lezioni online ai suoi studenti senza però mostrarsi con la webcam.Tutta la sua vita ruota attorno al cibo che consuma in quantità abnormi tanto da non potere quasi più muoversi se non con l'ausilio di un trespolo.Lo aiuta una amica infermiera,che gli fa la spesa,lo accudisce,lo cura,lo lava e gli fa compagnia nei ritagli di tempo dal lavoro in ospedale.Poi compare Ellie,la figlia adolescente abbandonata quando era piccola per seguire il suo amore,Adam,che poi si suiciderà.La ragazza non perdona al padre l'abbandono e lo tratta malissimo ma lui con una dolcezza commovente cerca di spiegarle il suo amore incondizionato per lei e che,tramite la madre,ha sempre avuto sue notizie ed ha sempre provveduto economicamente a tutti i suoi bisogni,anche se lei non lo sa.Lo script è tratto da un testo teatrale di Samuel Hunter,che è anche sceneggiatore del film,e infatti tutto si svolge in un salone,con poche sequenze in un bagno e in una altra stanza,ma tutto ruota attorno al divano e alla porta,dove entrano ed escono i personaggi di questa storia amara.Il titolo fa riferimento al Moby Dick che era un tema di Ellie bimba e che Charlie ha sempre tenuto con sè come fosse una reliquia.Come in tutti i suoi film Aronofsky usa il corpo come metafora della deformazione della realtà.Lo ha fatto nel suo primo film,Pi greco,con il matematico geniale considerato schizofrenico,con The Fountain,dove il cancro della amata dal protagonista modifica tutte le sue prospettive di futuro,lo fa con the wrestler,dove lo sportivo invecchiando perde non solo forza e agilità ma il suo spirito combattivo,così come in Madre la gravidanza della protagonista porta poi allo sconvolgimento della vita della coppia.Corpo che per il regista è solo involucro di uno spirito spesso compresso e avvolto in mille abiti psicologici che lo mortificano spegnendo la sua luce.E la luce di Charlie appare in tutta la sua evidenza nella sequenza finale dove è quasi impossibile non riuscire a commuoversi.

Libri

Questo è un libro che dovrebbero distribuire nelle scuole,ovviamente non succederà mai.Perchè?Perchè la storiografia moderna ci ha fornito su tanti avvenimenti storici delle tesi precostituite che,ad indagare meglio,risultano incompatibili con la verità.Questo libro ce ne svela di incredibili.Come il sostegno che tutti i magnati ricchi ebrei americani diedero con entusiasmo ad Hitler permettendogli di creare un esercito quasi imbattibile senza i fondi e le tecnologie americane sarebbe stato impossibile per una nazione come la Germania semidistrutta nella Prima Guerra Mondiale ricostruire.Malgrado i vari Rockefeller,J.P.Morgan e persino il Presidente americano Roosevelt sapessero benissimo dei campi di sterminio,fecero finta di nulla pur di vendere armi e permettere a Hitler di quasi vincere la guerra.Altro tema sconvolgentedocumentatissimo riguarda la fine di Hitler,che secondo il libro non si sarebbe suicidato per niente nel bunker ma sarebbe scappato in America Latina,accolto con entusiasmo da una comunità di rifugiati tutti ex nazisti.lo stesso Stalin rivelò che il teschio ritrovato nella fossa davanti al bunker era di una donna e non era di Hitler e che i russi sapevano benissimo che grazie ai corridoi utilizzati dalla Chiesa e dagli americani per far scappare i personaggi che potevano essere loro utili nella futura guerra fredda,si trovavano Mengele,mai catturato,Bormann,mai catturato,Von Braun,assunto alla Nasa per i programmi spaziali,insomma un bel quadretto che sembra cancellare quanto ci hanno sempre insegnato sui libri di storia.Dulcis in fundo,Roosevelt sapeva benissimo che i giapponesi avrebbero attaccato a Pearl Harbor,e fece in modo di spostare le corazzate più importanti e lasciare solo qualche nave di secondo livello.Come prevede la Costituzione americana,loro possono entrare in guerra solo se attaccati,e gli americani rifiutarono più volte le proposte di pace dei giapponesi,che alla fine decisero l'attacco.Morirono più di 3000 americani.

Leggende

Amadeo Peter Giannini (San Jose, 6 maggio 1870 – San Mateo, 3 giugno 1949) è stato un banchiere statunitense. Di origine italiana (Favale di Malvaro in provincia di Genova), fu tra i fondatori della Bank of America con Lionello Perera , il primo a servirsi della pubblicità, il primo a finanziare la vendita a rate delle automobili, ma soprattutto il primo a concepire la banca come un bene di largo consumo, un servizio per tutti, e non soltanto per ricchi. È considerato l'inventore delle moderne pratiche bancarie; fu il primo ad offrire servizi bancari, non solo alle classi alte ma anche alla classe media. Egli ha inoltre fondato anche la Transamerica Corporation. I suoi genitori erano immigrati italiani, provenienti da Favale di Malvaro, comune nell'entroterra di Levante della Città metropolitana di Genova, in Liguria. Giannini aprì la Bank of Italy il 17 ottobre 1904 nei locali di un ex saloon; i depositi il primo giorno ammontarono a 8.780 dollari. La prima difficoltà da sormontare fu il terremoto di San Francisco del 1906, ma proprio il terremoto aiutò Giannini a guadagnare il monopolio dei prestiti: quando il terremoto e l'incendio distrussero in tre giorni 50.000 abitazioni private, oltre agli uffici, agli alberghi ed agli edifici pubblici, Giannini, che faceva il banchiere da soli 4 anni e la cui clientela era formata da umili artigiani e commercianti di origine italiana, che non trovavano credito in nessun'altra banca, prese un tavolo, lo piazzò in mezzo alla folla dei sinistrati, ci mise sopra il cartello Banca d'Italia: aperto ai clienti, ed incominciò ad offrire soldi per la ricostruzione. Il terremoto di San Francisco gli offrì quindi l'occasione di estendere anche al di fuori della colonia italiana la sua fiducia nel lavoro della gente semplice, nel dinamismo della vita economica americana e nella funzione di stimolo della banca. Il suo coraggio fu premiato: gran parte della ricostruzione di San Francisco fu finanziata attraverso i suoi sportelli. Dal 1916 aprì altre filiali: da San Francisco la sua attività si allargò a poco a poco a tutta la California, specie sotto forma di finanziamento dei piccoli agricoltori, in gran parte oriundi italiani. Successivamente, superati gli ostacoli anche legali che i concorrenti e le autorità locali opponevano alla sua penetrazione, ottenne la fiducia dei grandi uomini di affari e si espanse anche nel resto degli Stati Uniti. Nel 1919 fondò la Banca d'America e d'Italia, succursale italiana della Bank of Italy. Nel 1927 cambiò il nome della Bank of Italy in Bank of America : il banchiere degli umili era ormai diventato il banchiere di tutti. Nel 1928 Giannini si avvicinò a Orra E. Monnette, presidente della Bank of America di Los Angeles per la fusione dei due istituti finanziari. Riuscì a convincerlo e perciò si formò il primo grosso gruppo bancario della California. Nel 1945 la Bank of America superò per entità di depositi la First National City Bank e la Chase Manhattan Bank, le due più grosse banche di New York, e diventò la prima banca del mondo, (ruolo ricoperto con alti e bassi e riconquistato nel giorno in cui Lehman Brothers dichiarò bancarotta, il 15 settembre 2008, con l'acquisto di Merrill Lynch per cinquanta miliardi di dollari). Sempre nel 1945 creò la Giannini Family Foundation con lo scopo di promuovere la ricerca medica. Nel periodo bellico Amadeo Giannini incaricò il figlio Mario di occuparsi degli italiani confinati nei campi di concentramento e di adoperarsi al fine di evitare l'internamento di altri italo-americani. Subito dopo la fine della guerra volle che la banca partecipasse in prima persona alla ricostruzione dell'Italia accordandosi con Arthur Schlesinger, responsabile della gestione del Piano Marshall, per accelerare l'invio degli aiuti; visitando l'Italia aiutò con dei prestiti l'industria automobilistica FIAT. Giannini e la sua banca in California hanno aiutato inoltre in maniera determinante le industrie cinematografiche e del vino a consolidarsi. Giannini finanziò i primi film di Walt Disney, Charlie Chaplin e Frank Capra, autori con cui strinse un forte legame di amicizia. A San Francisco una piazza vicina alla Bank of America della città è intitolata a suo nome, mentre il servizio postale americano lo ha onorato con l'emissione nel 1973 di un francobollo con il suo ritratto. La rivista Time ha qualificato Giannini come uno dei "builders and titans" (costruttori e titani) del XX secolo. Nel 2004 il governo italiano lo ha onorato con una esibizione e cerimonia nel Parlamento per ricordare il centenario della fondazione dalla Bank of Italy. Il 25 novembre 2020, nell'anno del 150º anniversario dalla nascita, Poste italiane gli ha dedicato un francobollo commemorativo.

Libri

Il libro recita come sottotitolo "Manuale di conversazione per generazioni incompatibili".In realtà i temi affrontati,tutti di stretta attualità,riguardano entrambe le generazioni,sia quella di Carofiglio padre che della figlia Giorgia,anzi riguardano tutti.La crisi climatica con le sue conseguenze migratorie ed economiche,il distacco dei giovani dalla politica,la mancanza di rappresentatività di una certa classe politica,le difficoltà a costruire un progetto di vita e benessere sempre più difficile per i più giovani,le ipocrisie riguardo le denominazioni e la condizione femminile,insomma tutti temi importanti,forse elaborati in modo un po' troppo letterario e didascalico(molte le citazioni di autori specie anglosassoni che appesantiscono la fluidità della narrazione).

Canzoni

lunedì 27 marzo 2023

Avvenimenti

Oggi Papà avresti compiuto 91 anni e te li saresti meritati vista la vita dura che avevi dovuto affrontare.Una guerra,problemi di lavoro,problemi di salute e quel maledetto incidente che ti ha portato via prematuramente.Ma noi,sia io che Rossella,sappiamo che lassù starai in buona compagnia con Mamma e questo ci consola,come ci dà forza tenerti sempre nei nostri pensieri e nei nostri cuori.Auguri Papà!

sabato 25 marzo 2023

Canzoni

Libri

Wichita,Texas.Siamo a metà anni 60 e un giovane attraente,con un buon lavoro,una bella moglie appena sposata,appartenente alla chiesa luterana di cristo,capo scout,gira nella cittadina a bordo della sua Jeep Grand Cherokee nera.Non è un giro di piacere,tanto per passare il tempo,ma si tratta di veri appostamenti in cerca di vittime da sacrificare.Lui è Dennis Rader,il serial killer che passerà alla storia americana del crimine perchè è stato per più di 30 anni praticamente un fantasma per la polizia,malgrado abbia compiuto una decina di delitti orribili.Si faceva chiamare BTK,dalle iniziali di bind,torture and kill,vale a dire legare,torturare ed uccidere,perchè era il suo modus operandi.Pedinava con cura le sue vittime,annotava orari,stili di vita,abitazioni e infine irrompeva nelle loro case,le legava(le vittime quasi sempre donne),le spogliava e infine le strangolava.Poi portava via dei "souvenir"come biancheria intima,gioielli e faceva foto delle vittime,alcune ancora vive,altre già morte.La sua personalità sadica era sempre rimasta affascinata dal bondage,dal legare delle potenziali vittime,e il controllo su di loro lo portava all'orgasmo dopo averle uccise.Mai la polizia riuscì ad incastrarlo per 30 anni nei quali terrorizzò la sua cittadina ma alla fine commise l'errore di voler rivendicare le sue "opere"mandando un floppy disk ad un quotidiano locale e attraverso l'analisi dei dati la polizia riuscì a risalire alla sua identità.Raramente ci fu un serial killer con una doppia vita così perfetta.Da un lato il marito e padre amorevole,il presidente di una congregazione religiosa e capo scout,lavoratore puntuale anche se discontinuo,gentile con tutti,e poi nella compulsione omicida spietato uccisore anche di bambini che si trovavano per caso sui luoghi degli omicidi.

Cucina

Canzoni

Pensieri

Libri

Una delle figure storiche più importanti è senz'altro quella di Mao.Determinato e capace organizzatore,seppe riunire sotto il suo comando le anime divise di quell'enorme Paese che è la Cina e portarle verso un futuro che doveva essere meno povero e più prospero.In realtà quella che fu definita la "Rivoluzione culturale"che aveva come scopo il passaggio da una economia prevalentemente agricola ad una più moderna ed industrializzata causò milioni di morti di fame,per l'esproprio delle terre,per la violenza delle "guardie rosse"e per il clima di terrore che si diffuse in tutto il Paese.Ancora oggi Mao è considerato nel suo Paese il Padre della patria e colui che ha offerto una alternativa al capitalismo selvaggio che si sarebbe impossessato della Cina se avessero vinto i seguaci di Chang Kai Shek,stabilendo un regime rigidamente comunista,alleato all'allora Unione Sovietica,ma sempre nell'ottica della "Grande Cina"che aveva dominato quella parte dell'Asia per millenni.

Viaggi

Cinema

Paul è un ragazzo tedesco che,fattosi prendere dalla retorica militarista del suo professore decide,insieme ad altri suoi compagni,di arruolarsi.Immaginano un percorso fatto di cameratismo,di bevute fraterne,di scoperte di territori mai visti,di arrivi trionfali a Parigi dall'odiato nemico.Siamo allo scoppio della Prima Guerra Mondiale e tutti gli Stati hanno bisogno di soldati per tentare di vincere una guerra che ben presto si è trasformata in una guerra di logoramento e trincea.Paul e i suoi amici vengono mandati direttamente al fronte dopo un breve addestramento e lì scopriranno tutto l'orrore sanguinario che ogni guerra produce.Tratto dal capolavoro letterario di Remarque il film si distingue per le scene di battaglia e per l'epopea intima del giovane protagonista che,perduta l'innocenza e l'ingenuità,capisce di essere diventato solo un meccanismo in una logica di pura follia.A peggiorare le cose gli ordini dei superiori che non accettano quella sconfitta chee inesorabile arriverà,giocando con la pelle del loro stesso popolo e dimostrando un assoluto distacco dalla realtà.La pellicola ha vinto 4 premi Oscar,strameritati,ma soprattutto ha il merito,specie di questi tempi,di ricordarci di quanto l'essere umano dimentichi presto la sua natura di sopravvivenza e si travesta da essere immortale intraprendendo guerre che portano solo distruzione,annientamento e morte.

Canzoni

Libri

In questo libro,a mio parere,confluiscono due grandi detective inventati da due grandi scrittori:Raymond Chandler e Simenon.Infatti il protagonista di questo giallo,Pepe Carvalho,mi sembra racchiudere parecchi tratti del chandleriano Marlowe,e del Maigret di Simenon.Di Marlowe possiede i modi spicci e da duro,la capacità di confrontarsi anche con criminali della peggior specie senza avere paura,quella "durezza"tipica dei romanzi hard-boiled.Inoltre Pepe ha in comune con Marlowe il modo in cui considera e "vede"le donne,vale a dire come prede,con le loro sinuosità.le loro forme,ma anche la loro pericolosità.Con Maigret Pepe ha in comune il piacere della buona cucina,la capacità di analisi,e un acuto senso di osservazione,che gli permetteranno poi di risolvere il mistero della morte di questo attempato comunista,nel luogo che meno si sospetterebbe per un omicidio,vale a dire una riunione di partito.Purtroppo il libro è appesantito dalle descrizioni delle varie componenti del partito,e dalle loro storie,che sono un pò lo specchio di tanti partiti comunisti europei,e che magari sabbe stato meglio riassumere invece di debordare.Comunque Vazquez Montalban scrive bene e si può apprezzare meglio in altri suoi libri.

domenica 12 marzo 2023

sabato 11 marzo 2023

Cinema

Rientrato nella sua città natale,Girgenti,per il funerale della sua balia Pirandello si imbatte in due addetti alle onoranze funebri "sui generis".Si tratta infatti di due attori e drammaturghi non professionisti che scrivono copioni per il teatro locale e recitano anche,a volte commedie e a volte drammi,in dialetto.Appena avuta notizia che il "maestro"veniva nella cittadina lo invitano a vedere alcune loro prove,certi dell'onore che Pirandello avrebbe reso a quei dilettanti.Ma lui si trovava in una fase di crisi,sia creativa che personale,con la moglie rinchiusa in un ospedale psichiatrico,e la vena drammaturgica non più ispirata come un tempo.Ma nell'assistere,a volte in presenza e a volte di nascosto alle prove di quelle sgangherate prove ecco che nasce in lui l'idea per quella che sarà considerata la sua opera teatrale più geniale "Sei personaggi in cerca d'autore".La stranezza cui fa riferimento il titolo del film è dovuta all'intrecciarsi di dolore emotivo personale che viene trasfuso poi in opera creativa.Servillo sublime nella parte controllata,elegante e misurata di Pirandello,mentre la vera sorpresa sono Ficarra e Picone,nel doppio ruolo di becchini e attori creatori di teatro,con le loro maschere a volte comiche e a volte tristi e avolte riflessive,donano uno spessore che sa controbilanciare la ricerca autopsicanalitica di Servillo (Pirandello era contemporaneo di Freud).

Pensieri

Canzoni

Cinema

Felice,nato e vissuto a Napoli fino ai 15 anni,a causa della malattia della madre Teresa che non vede da anni,decide di ritornare e di rincontrarla.Non sa e non immagina che questo rientro a casa consisterà per lui non solo un riappropriarsi delle proprie radici,del proprio dialetto,del cibo mangiato fin da bambino,dei profumi e dei colori che aveva dimenticato,ma soprattutto riprendere un viaggio interrotto anni prima a causa di un fatto di sangue.Infatti Felice si era dovuto allontanare da Napoli perchè,con il suo amico d'infanzia Oreste,durante una rapina,era morta una persona.Ora che è diventato un ricco e rispettabile imprenditore edile residente in Turchia si rende conto di quanto quelle stradine del Rione Sanità dove è cresciuto non siano poi molto diverse da qualunque stradina di qualunque quartiere povero e popolare di qualunque città del mondo.Qui si scontra con due realtà:una quella del passato,con gli spacciatori agli angoli delle strade,gli scippi sugli scooter,un degrado materiale e morale che non è cambiato mai;l'altra quella di Don Luigi,il prete del rione che cerca di strappare i ragazzi dalla strada e dalla camorra ed indirizzarli verso l'arte,la bellezza,la musica,la storia,la vita.Felice è entusiasta di questa seconda realtà ma non si accorge che dietro i suoi passi,le sue escursioni solitarie per le stradine a lungo non percorse,cc'è un'ombra che lo segue,è quella degli uomini del suo vecchio amico Oreste,diventato il boss del rione,che tutto vede e tutto sa e tutto comanda e che non vuole rivedere il suo vecchio amico che era scappato via mentre lui era finito in carcere.L'ingenuità di felice che cerca di riallacciare l'amicizia con il suo vecchio amico gli risulterà fatale,ma tutto il film è pervaso da quella oscura patina che il tempo dà alle cose che si riprendono a distanza di tempo e che nel frattempo sono cambiate perchè anche noi siamo cambiati.Ottima come sempre l'interpretazione di Favino e misurata la regia di Martone che sa raccontarci una storia semplice ma emotivamente intensa e a volte (penso alla sequenza del bagno alla madre Teresa da parte di Felice),davvero commovente.